
TRAME DI FUTURO: LA RICERCA ARTISTICA DI KATSURA TAKASUKA
| di Maria Rosaria Roseo |
Katsura Takasuka è nato a Tokio, Giappone, nel 1986 e ha studiato design tessile laureandosi all’Università Zokei di Tokyo, presso cui ha inoltre conseguito un master nel 2011.
Le opere di Takasuka sono incentrate sul tema del rapporto tra uomo e natura. L’artista rappresenta questa relazione complessa utilizzando come chiave di lettura l’elemento tessile, la sua genesi e la sua produzione profondamente radicata nella storia umana. Attraverso un’accurata ricerca su materiali come seta, cotone, canapa, lana e le differenti tecniche di lavorazione, Takasuka prende le distanze da una prospettiva antropocentrica della realtà esprimendo, con il proprio lavoro, il bisogno di recuperare una visione imparziale ed equilibrata del rapporto tra uomo e natura e della loro innegabile interdipendenza.
Le sue opere sono state esposte in mostre personali e collettive in patria e all’estero, l’artista lavora inoltre nel campo del design tessile, come direttore artistico e dal 2016 è direttore generale del progetto “Hataorimachi no Hatajirushi”, relativo all’area di Nishikatsura e Fujiyoshida, prefettura di Yamanashi, importante distretto che vanta una storia di circa mille anni per tradizione, cultura e territorialità legate alla produzione tessile. Attualmente l’artista è professore associato all’Università di Zokei.
Creare attraverso i materiali tessili è un atto profondamente radicato nella storia umana. Comprendere un tessuto significa comprendere chi lo ha realizzato, il contesto culturale e le tendenze del suo tempo. Per Katsura Takasuka, riflettere sulla natura del tessile non è solo un’esplorazione artistica, ma anche occasione che gli permette di immaginare il futuro e interrogarsi su quale direzione prendere.
In Giappone, la convivenza con disastri naturali come terremoti, tsunami e tifoni ha modellato una filosofia che invita l’essere umano a coesistere con la natura, senza opporsi ad essa. Questa prospettiva, profondamente radicata nella cultura giapponese, influenza la visione dell’artista, la cui ricerca si concentra sulla bellezza dell’essere umano come parte del creato e delle forme che ne derivano.

Arte, scienza e tecnologia sono gli elementi su cui si fonda la sua ricerca. Questi tre aspetti sono percepiti dall’artista come profondamente interconnessi e coesistenti nella creatività umana. Sebbene nel corso del tempo, queste discipline siano state considerate come ambiti nettamente distinti, Katsura Takasuka ritiene che la loro interrelazione sia essenziale per l’innovazione artistica. L’arte scaturisce anche dalla combinazione creativa tra la comprensione della scienza e l’applicazione pratica della tecnologia. I tessuti realizzati con le conoscenze scientifiche e tecnologiche del loro tempo rappresentano fusione perfetta di questi elementi, divenendo al contempo “l’arte” di quell’epoca.


Nel progredire del suo percorso di ricerca, Takasuka ha sviluppato un’analisi critica nei confronti della visione moderna che pone l’uomo al centro della natura, riconoscendo, appunto, l’interdipendenza esistente in ogni cosa. Il tessile rappresenta, secondo l’artista, un elemento chiave, poiché la sua stessa storia mostra come l’umanità abbia sempre “preso in prestito” risorse dalla natura e ora debba trovare un modo per restituire ad essa ciò che ha preso.
Uno dei suoi progetti più recenti, intitolato “Species“, nasce proprio dal desiderio di prendere le distanze dalla prospettiva antropocentrica per riconsiderare l’atto umano del “creare” e lanciare un monito contro un mondo dominato dalla modernità. I materiali utilizzati in “Species” sono il risultato della relazione tra due elementi naturali: i semi di piante che si diffondono agganciandosi al pelo animale e la lana. Con questo progetto, frutto di una interessante ricerca, Takasuka esplora la struttura originale di animali e piante, con l’obiettivo di creare un’entità fluida e capace di adattarsi all’ambiente.

Parallelamente alla sua carriera artistica, Katsura Takasuka ha maturato una significativa esperienza nell’insegnamento presso il Textile Department della Tokyo Zokei University. Insegnare, nell’esperienza dell’artista, significa riflettere sul futuro attraverso il dialogo costante con persone di diverse generazioni e prospettive. Creare un’opera è spesso un processo egocentrico, ma il confronto con studenti e colleghi offre l’opportunità per nuove scoperte e ispirazioni.

Species 1, installation, 2022. variable size, sticker burr (noogoora burr), wool. FUJI TEXTILE WEEK (Japan). Ph. credit Katsura Takasuka, copyright Katsura Takasuka
Le opere di Takasuka si collocano in una zona di confine tra arte, design e moda, rendendo spesso difficile per l’artista classificare il proprio lavoro. Questa sorta di derivante ambiguità, tuttavia, rappresenta anche una sfida e un punto di forza, contribuendo alla profondità dell’interpretazione del tessile come espressione artistica.

Attualmente il suo percorso di ricerca è orientato verso progetti che si concentrano sulla circolarità dei materiali e sulla loro reintegrazione nell’ecosistema, con l’obiettivo di esplorare come l’umanità possa vivere in armonia con la natura, piuttosto che in contrapposizione ad essa. Il tessile, con la sua storia millenaria, continuerà a essere un elemento chiave in questa riflessione sul futuro.


