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    MARION BARUCH – UN PASSO AVANTI TANTI DIETRO

    Il Museo Novecento di Firenze presenta “Un passo avanti tanti dietro”, la più ampia retrospettiva in Italia dedicata a Marion Baruch, artista cosmopolita e instancabile sperimentatrice. La mostra, a cura di Sergio Risaliti e Stefania Rispoli, sarà visitabile dal 15 marzo all’8 giugno 2025 e si estende anche agli spazi della Manifattura Tabacchi e di Polimoda, realtà che hanno collaborato attivamente alla realizzazione del progetto. Il percorso espositivo offre una panoramica approfondita sulla ricerca e sul percorso dell’artista, mettendo in evidenza la coerenza e la versatilità della sua ricerca. Fervente sostenitrice di un’autorialità priva di vincoli, nel corso della sua lunga carriera, Baruch ha esplorato con disinvoltura differenti media, materiali…

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    THE SACRED PLACE

    Aorta Social Art Gallery (Corso Italia 146) di Pisa, IT, presenta The Sacred Place, una mostra personale di Chiara Giannini Mannarà, curata da Nadzeya Naurotskaya. Il progetto espositivo si propone come un’esperienza immersiva e multisensoriale che interseca media tradizionali, realtà virtuale e disegno mentale digitale, esplorando in profondità le dimensioni della memoria, del mito e del rituale.Al centro della ricerca dell’artista vi è la sacralità intesa come spazio esperienziale, un luogo di connessione tra individuale e collettivo in cui le narrazioni arcaiche si innestano nel linguaggio dell’arte contemporanea. Attraverso la pittura, l’arte tessile, l’assemblaggio multimediale e le sperimentazioni digitali, Giannini Mannarà costruisce un dialogo fluido tra il tangibile e il…

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    PANNEGGI

    L’artista pratese Chiara Bettazzi inaugura la nuova stagione espositiva di Lottozero a Prato IT con la mostra Panneggi, un progetto che segna l’inizio di un ciclo dedicato alla Soft Sculpture, tema centrale della programmazione 2025-2026 del centro d’arte, design e cultura tessile. Curata da Alessandra Tempesti, Panneggi presenta una serie di fotografie inedite realizzate tra il 2022 e il 2025, in cui il tessuto diventa elemento protagonista. L’opera di Bettazzi si spinge oltre la dimensione della natura morta per avvicinarsi al tableau vivant, stabilendo un raffinato dialogo tra pittura e scultura. Il tessuto, da semplice elemento scenografico utilizzato in installazioni e composizioni scultoree precedenti, si fa materia autonoma, dando vita…

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    INTRINSIC BEAUTY: CELEBRATING THE ART OF TEXTILES

    Opere d’arte raffinatissime realizzate in tutto il mondo negli ultimi duemila anni saranno esposte nella mostra “Intrinsic Beauty: Celebrating the Art of Textiles” presso il George Washington University Museum e The Textile Museum, dal 22 febbraio al 14 giugno 2025. L’evento segna l’inizio delle celebrazioni per il centenario di The Textile Museum, un’istituzione leader nello studio e nell’apprezzamento dell’arte tessile. “Ognuna delle 60 spettacolari opere selezionate tra le oltre 25.000 della nostra collezione esemplifica la ‘bellezza intrinseca del design, del colore e della tecnica’ tanto apprezzata dal fondatore del museo, George Hewitt Myers,” ha dichiarato John Wetenhall, direttore del George Washington University Museum e The Textile Museum. “Queste opere gettano…

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    OTOBONG NKANGA: CADENCE, UNA MOSTRA SITE-SPECIFIC

    Presso il Museum of Modern Art – MoMA – di New York, è attualmente in mostra Otobong Nkanga: Cadence, una mostra site-specific dell’artista nigeriano-belga Otobong Nkanga (nata nel 1974). L’installazione su larga scala, in mostra fino al 27 luglio 2025, presenta un ambiente onnicomprensivo di scultura, suono e testo che affronta i ritmi sia dei cicli di vita ecologici che dei disordini sociali. Elemento centrale della mostra è un arazzo monumentale sospeso lungo la parete più alta dell’Atrium. Sculture sospese composte da corde tinte, intrecciate con forme in vetro soffiato a mano e ceramica, sono sospese dal pavimento al soffitto all’interno dello spazio e presentate insieme a tavolette di ceramica…

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    STRANI CORPI STRANIERI

    Studio Vanna Casati presenta “Strani corpi stranieri”, mostra personale di Camilla Marinoni, artista bergamasca classe 1979, che espone una serie di sculture nate dalle sue più recenti ricerche sul tema del corpo. Di ritorno da una residenza presso il GlogauAIR – artists in residence di Berlino, Marinoni propone opere che non rappresentano più il corpo come semplice somma di elementi anatomici, ma come luogo di confine tra l’identità individuale e il mondo esterno. La pelle, i tessuti, le funzioni corporee diventano espressione della fragilità dell’esistenza, della vulnerabilità, dei traumi e della malattia. Le sculture, caratterizzate da una vitalità inquieta e pulsante, evocano visceri con protuberanze e unghie graffianti, in un…

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    NOSCE TE IPSUM

    SCD Studio di Perugia, presenta NOSCE TE IPSUM, la mostra personale di Rosita D’Agrosa, a cura di Barbara Pavan, un progetto espositivo in cui convergono diverse serie di opere dell’artista che riflettono una ricerca interiore volta a conoscere sé stessa e a riconoscersi nella propria individualità. Figlia unica cresciuta in un contesto culturale tra il Sud Italia e l’America Latina, emanciparsi è stato per lei un processo complesso e faticoso, influenzato da coordinate famigliari profondamente segnate dal patriarcato, eredità sia della cultura materna che di quella paterna. È da questo perimetro che nasce la necessità assertiva di affermare e di raccontare attraverso l’opera d’arte la propria femminilità, libera e affrancata…

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    MoMA PRESENTA UNA MOSTRA CHE ESPLORERÀ LE INTERSEZIONI TRA TESSUTI E ARTE ASTRATTA NEGLI ULTIMI CENTO ANNI

    Il Museum of Modern Art di New York annuncia Woven Histories: Textiles and Modern Abstraction, un’approfondita mostra che indaga le dinamiche intersezioni tra tessitura e astrazione. In programma dal 20 aprile al 13 settembre 2025, l’esposizione includerà circa 150 opere realizzate in una vasta gamma di media—dal tessile e l’intreccio alla pittura, al disegno, alla scultura e ai lavori multimediali—esplorando il legame tra arte astratta, tessitura, artigianato e moda. Woven Histories sfida le concezioni consolidate della tessitura come mera funzione del tessile, analizzando le molteplici forme che ordito e trama hanno assunto quando esplorate dagli artisti astratti negli ultimi cento anni. Dopo essere stata esposta al Los Angeles County Museum…

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    MADONNA DEI FEMMINELLƏ

    La mostra di John Paul Morabito – Madonna dei Femminellə – a cura di Sarah Hume è visitabile al Kent State University Museum (515 Hilltop Dr) Ohio, Stati Uniti fino al 22 giugno 2025. Le opere incluse in questa mostra appartengono alla serie Magnificat, nella quale l’artista esplora la propria identità sia come persona queer che come cattolico italo-americano. Morabito rielabora il lavoro dei maestri antichi italiani, trasformando i loro dipinti in raffinati arazzi tessuti su un telaio jacquard digitale. In questa reinterpretazione, incorpora perline di vetro, elementi che evocano sia lo splendore del cattolicesimo che l’estetica del camp. Attraverso la scelta dei tessuti come mezzo espressivo, Morabito riflette sullo…

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    UN SEME PROFONDO

    Da martedì 4 marzo 2025, lo Studio Masiero di Milano IT presenta Un seme profondo, mostra personale di Grazia Inserillo, curata da Gianna Panicola. La galleria rinnova così il suo interesse per l’arte siciliana, accogliendo un’artista che affonda le radici nella tradizione della sua terra: nata a Isola delle Femmine (PA), Inserillo si ispira alla pesca e al ricamo, pilastri della cultura locale. Per la prima volta, lo Studio Masiero ospita una mostra di fiber art, linguaggio con cui l’artista esplora il mondo naturale. Filo e tessuto diventano strumenti d’indagine, evocando forme vegetali che spaziano dalle ere geologiche ai muschi marini. Scultore di formazione, Inserillo ha riscoperto il sapere artigianale…