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LA FESTA. MUSEO DELLE CIVILTÀ E DELLE TRADIZIONI DI ROMA
| di Susanna Cati | Il Museo delle Civiltà situato nel quartiere EUR di Roma in due edifici simmetrici, Il Palazzo delle Scienze e Il Museo delle Civiltà e delle Tradizioni, è un’istituzione complessa. Il percorso museale del Palazzo delle Arti e Tradizioni popolari italiane, si articola attualmente in 3 sezioni tematiche tra loro connesse. La prima sezione descrive le varie cerimonie religiose e comprende i modelli in scala delle macchine a spalla processionali o le versioni monumentali originali; seguono le sale dedicate ai trasporti alle feste ai giochi e agli spettacoli di piazza. Nella seconda sezione troviamo tutto quello che appartiene al corredo dell’abitare domestico; la terza analizza gli scenari dei…
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L’INTRECCIO DELLE INTELLIGENZE: FILI, ALGORITMI E MONDI QUANTICI
| di Eleonora Giglione | C’è un legame silenzioso ma tenace tra l’arte della tessitura e il mondo della computazione. Un filo antico che attraversa secoli e tecnologie, capace di unire l’intuizione manuale delle tessitrici all’astrazione delle macchine più sofisticate. Dai telai meccanici alle schede perforate, dagli algoritmi visivi al neural bending e ai computer quantistici, il pensiero si fa trama, intreccio, variazione. In questo viaggio tra pattern, logiche e linguaggi, si riscoprono le radici simboliche della programmazione e si apre uno spazio nuovo per immaginare l’intelligenza come forma espansa di creazione. Tra i pionieri della storia dell’informatica, Heinz Zemanek occupa un posto singolare, capace di connettere mondi apparentemente lontani.…
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MUSEO DELLA SETA DI SONCINO
A Soncino (CR) IT, nei pressi della Rocca Sforzesca, all’interno dell’ex Filanda Meroni, un complesso industriale ottocentesco chiuso nel 1961, il Museo della Seta documenta l’allevamento del baco e l’antica produzione artigianale di questo filato prezioso attraverso gli antichi strumenti, dall’approvvigionamento delle uova dei bachi fino alla trattura. Il museo è nato grazie alla collezione privata del suo curatore, Enzo Corbani, iniziata oltre vent’anni fa e tuttora in corso. L’allevamento dei bachi da seta ha segnato e modellato il paesaggio e la vita di questo territorio e dei suoi abitanti per lungo tempo. Poiché il baco da quando nasce a quando diventa adulto mangia circa 900 Kg di foglia di…
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SPINNING DOLLS DI LILANE LIJN AL MUSEO DELLA CANAPA
Al Museo della Canapa di Sant’Anatolia di Narco (Perugia) IT è visitabile l’installazione permanente “Spinning dolls” di Liliane Lijn, realizzata dall’artista ispirata dall’attività di questo piccolo ma attivissimo museo che oltre a custodire la memoria storica dell’intero ciclo produttivo, dalla coltivazione alla produzione all’uso di questa fibra nel corso dei secoli, è impegnato in molte attività di ricerca e promozione del suo utilizzo contemporaneo in diversi ambiti. L’opera, che è entrata a far parte stabilmente del percorso museale dal 2016, è frutto di un lavoro artigianale ‘a più mani’: le parti all’uncinetto, infatti, sono state create nel laboratorio di tessitura del Museo, mentre i tessuti sono stati realizzati dai detenuti…
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THE LANGUAGE OF MAKING | Visual Voices from the Textile Study Group of New York
Questo volume celebra oltre quarant’anni di storia del Textile Study Group di New York (1977-2019), una delle più importanti e longeve comunità artistiche dedicate all’arte tessile. Il libro raccoglie una preziosa testimonianza dell’evoluzione del gruppo, attraverso una breve ma significativa ricostruzione storica, un ricco portfolio di opere realizzate da 168 membri e un saggio critico di Joanne Mattera, che analizza l’ascesa e il crescente riconoscimento della fibra come medium artistico nel panorama dell’arte contemporanea. Se siete affascinati dall’universo dell’arte tessile e desideri esplorare la straordinaria varietà di approcci, tecniche e visioni che caratterizzano questo ambito, questo libro rappresenta una lettura imprescindibile. Nato nel 1977 dall’iniziativa di sei amici, il Textile…
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LOUISE BOURGEOIS: TRA FILO E MEMORIA, LA STORIA DI UNA BAMBINA ANTICA
| di Eleonora Giglione | “Non sono quello che sono, sono quello che faccio con le mie mani” Louise Bourgeois “Cloth Lullaby – The Woven Life of Louise Bourgeois” è un libro illustrato per bambini e adulti. Eppure, bambina e adulta al tempo stesso è anche l’anima di cui racconta: Louise Bourgeois, tessitrice di memoria e materia, di fili e pensieri, di ferite e rimarginazioni. Accogliere queste pagine come spunto per narrare una figura tanto complessa e intensa ha un senso profondo. La stoffa e la tessitura non sono solo il cuore della sua arte, ma il ritmo stesso del suo pensiero: a tratti sottile e fluido come un ruscello…
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FROM THREAD TO NEEDLE
Contemporary embroidery art | di izn | From thread to needle di Charlotte Vannier è il libro perfetto per chiunque voglia avere il polso della situazione della contemporary embroidery art (aggiornato al 2019), in modo empirico, ovvero attraverso i lavori di ben 82 artisti, tra i 33 e gli 87 anni, tutti attivi sulla scena internazionale. A ognuno di essi sono dedicate da 2 a 8 pagine, piene di fotografie grandi, luminose ed esaustive sul tipo di lavoro svolto; ogni artista ha una piccola scheda iniziale, che ho trovato molto utile (e non so come, consolante), con data e luogo di nascita, luogo di residenza e sito web. La giusta…
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PROTEXT!
La tessitura è una pratica solitamente assegnata alle donne, ai bambini, alle classi sociali più trascurate. Tuttavia, è anche la pratica che più di ogni altra è stata alterata dalla società industriale e capitalistica. Dal recinto dei manufatti domestici all’alienazione provocata dal lavoro in fabbrica, fu proprio attraverso aghi e fili che questi operai poterono esternare il loro disagio verso un mondo ingiusto. Protext! Quando il tessuto si fa manifesto è il libro pubblicato in occasione dell’omonima mostra del 2021 al Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, che presentava otto artisti: Serapis Maritime Corporation; Pia Camil; Otobong Nkanga; Tschabalala Self; Marinella Senatore; Vladislav Shapovalov; Güneş Terkol; e due workshop, tenuti…
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“FRAGMENTATION AND REPAIR” DI SHELLEY RHODES
Nel mondo in continua evoluzione dell’arte tessile e delle tecniche miste, frammentazione e riparazione sono emerse come temi fondamentali, risuonando in profondità tra gli artisti contemporanei. Nel suo affascinante libro, Fragmentation and Repair, l’artista Shelley Rhodes esplora questi concetti con un approccio perspicace e stimolante, offrendo una ricchezza di idee innovative e tecniche pratiche. Attingendo alla propria pratica artistica, Rhodes esplora magistralmente come materiali quali il tessuto, la carta e gli objet trouvé possano essere scomposti e riassemblati per creare composizioni evocative e dalle molteplici texture. Il suo processo meticoloso permeato di profondità emotiva, trasforma frammenti e scarti in opere d’arte che celebrano l’imperfezione e il rinnovamento. Il libro offre…
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TESSERE IL MONDO: SCRITTURA, TESSITURA E IL FILO DELLE NARRAZIONI
| di Eleonora Giglione | Scrittura e tessitura si intrecciano da sempre in un dialogo simbolico: entrambe costruiscono realtà complesse attraverso la mescolanza di elementi diversi, che siano parole o fili. La metafora tessile, però, non è solo letteraria: affonda le sue radici anche nella mitologia, nella storia e nella filosofia. Nodi, reti e trame non solo definiscono la struttura del testo, ma si connettono alla visione del mondo, alla politica e all’arte dell’inganno, poiché la tessitura, come la scrittura, contiene un elemento di ambiguità e artificio. Il testo, come una trama di fili, è costruito con abilità, strategia, e spesso con l’intento di nascondere significati, ingannare l’occhio o creare…